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B-M: Parella, ad Alba comunque un buon punto

Un Volley Parella Torino incerottato porta a casa un buon punto ad Alba contro una squadra in forma che ha fatto 14 punti nelle ultime 7 gare.
Qualche rammarico per aver sciupato nel secondo set la possibilità di portare a casa il parziale e fare addirittura bottino pieno, ma nel complesso in casa biancorossoblu c'è da essere comunque soddisfatti.
Coach Battocchio parte con Filippi in regia e Gerbino opposto, Sorrenti stringe i denti e recupera partendo in diagonale con Repetto, vista anche l'assenza del febbricitante Enna. I centrali sono Mazzone e Maletto con Martina libero.
Risponde Alba con l'ex Perfetto in palleggio e Avalle opposto. Miglietta e Crusca sono le bande, Morchio e Gonella i centrali con Magnone libero.
L'inizio non è semplice, dopo che la riunione pre partita viene fatta al bar per mancanza dello spogliatoio. Il Parella parte poco ordinato, ma qualche errore di Alba tiene in gara i torinesi. Dopo l'iniziale vantaggio dei padroni di casa (5-3) arriva immediato il sorpasso parellino (5-6). Poi, dal 7-7 il primo allungo (7-10) e si arriva fino all'8-17 con Gerbino in Battuta. Alba prova a rientrare (14-19) ma dopo il time-out chiamato da Battocchio, il Parella torna a volare (14-22) e chiude 18-25.
Nel secondo set il grande rammarico: Parella falloso, scelte in attacco poco intelligenti e Alba ne approfitta volando 7-1. I biancorossoblu rientrano sull' 8-6, trovando la parità 9-9. Un muro e due errori e Alba torna subito avanti 13-9. Parella accusa il colpo. Dentro Giorgio per Filippi prima e Crosasso e Piasso per Repetto e Maletto poi. I torinesi tornano in scia sul 19-18. Gerbino fa ace e dal 22-20 si va al 22-23. Qui il black out: muro, errore e attacco difeso portano al 25-23 per Alba.
Nel terzo set, ancora sul turno di battuta di Gerbino si rompe l'equilibrio (dal 5-4 al 5-9, poi 6-12). Le azioni si fanno molto combattute e la gara sale di livello. Dal 14-18 il Parella vola 14-21 ed è lo strappo decisivo. Alba fa rifiatare i titolari e il set finisce 17-25.
Anche nel quarto set il Parella prova subito l'allungo 1-4 ma arriva l'immediata parità 4-4. La gara si accende, le squadre mettono in mostra una bella pallavolo. La ricezione di Alba sale di tono e quindi diventa dura per i torinesi. A metà set gli episodi forse decisivi: una palla murata sulla faccia a Crusca con tocco non visto dal primo arbitro, una palla out di Alba inspiegabilmente chiamata toccata dal muro dal secondo arbitro che fa cambiare la chiamata al primo, e un primo tempo abbondantemente fuori visto dentro innervosisco i parellini che, come già capitato altre volte in stagione, cadono nella trappola delle provocazioni della panchina avversaria, perdendo lucidità. Alba scappa 16-14 e allunga progressivamente fino al 25-19 finale, nonostante gli ingressi di Giorgio, Mancuso, Crosasso e Piasso nel Parella.
Nel tie-break il Parella fatica a reagire. Avalle picchia dal servizio ed è 5-1 con due muri. I biancorossoblu impattano 8-8 con due muri di Maletto, ma poi Miglietta piazza due ace per l'11-8 e i padroni di casa chiudono 15-9, con un parziale di 7-1 che la dice lunga sulla capacità di reagire alle difficoltà.

"Sapevamo che loro con palla in testa sono in questo momento, statistiche alla mano, la miglior squadra del campionato in cambio palla. Quando hanno aggiustato la ricezione infatti non siamo riusciti a fare loro break, non sfruttando peraltro le poche opportunità avute a causa di una mancanza di lucidità per delle situazioni che però dobbiamo imparare a conoscere e gestire, anche perché è palese che gli avversari ormai cerchino di farci uscire di testa, aspettando sapientemente che questo ci porti quei tre minuti di black-out che compromettono set e partite. Abbiamo incontrato una squadra in un ottimo momento di forma, abbiamo avuto delle opportunità ma non le abbiamo sfruttate: loro sì, e questo ha fatto la differenza in una gara in cui comunque non abbiamo giocato male, ma in cui siamo stati tremendamente ingenui e immaturamente fragili."