Serie B: La femminile chiude il 2018 in casa. Maschile nella tana di Saronno

Si chiude sabato in casa contro Ostiano (ore 21) il 2018 del Volley Parella Torino di B1 femminile.
Un match contro un avversario difficile da inquadrare, visti i risultati altalenanti ottenuti fin qui dalla formazione cremasca, capace di fare ottime partite contro squadre di buona caratura per poi perdere punti contro formazioni di bassa classifica.
Coach Bolzoni punta molto sulla schiacciatrice Vidi e sulla centrale Barbarini, con servizio e contrattacco che rappresentano i veri punti di forza della squadra.

"Sarà importantissimo finire l'anno con qualche punto in più - dice coach Di Martino - e quindi sabato uscire con almeno un paio di punti che ci possano dare morale".

Sfida invece sulla carta alla portata per la maschile di Gigi Pezzoli, ma occhio alle trappole che può nascondere la trasferta di Saronno (sabato, ore 18).
Penultimi in classifica, i lombardi restano però una delle compagini da temere soprattutto se affrontati tra le loro mura, supportati dal pubblico più caldo della categoria.
Saronno è una squadra ben organizzata che però paga momenti di bassi che vanno a compromettere i loro set. Se riescono a fare ciò che è nelle loro corde però, sono un avversario davvero ostico.
In campo ci sono ancora due giocatori (lo schiacciatore Rigoni e il centrale Falanga) tra i protagonisti della cavalcata della scorsa stagione che permise a Saronno di vincere a mani basse il girone per poi uscire ai play-off.
Il palleggiatore è la novità delle ultime giornate, con l'ex Malnate Botta che ha preso il posto di Della Pietra e ha ricomposto la diagonale dello scorso anno con Favaro, opposto di grandi prospettive e con un'ottima fisicità.
Il sestetto titolare è completato dallo schiacciatore dalle notevoli doti offensive Olivati, dal centrale Melfi e dal libero Muselli.

"Noi proseguiamo il nostro gran periodo di forma - dice coach Pezzoli - ma il nostro obiettivo è quello di andare oltre. Sappiamo che questo è uno step da fare e sarà una trasferta difficile perchè è così quando affronti squadre che se la giocano col coltello tra i denti, senza nulla da perdere. Sappiamo anche però che giocando al nostro livello possiamo fare un'ottima gara, ma dipende come sempre da come approcciamo. Contro Romagnano siamo stati bravi a capitalizzare al meglio i momenti delicati e difficili del match e dobbiamo continuare a far così ed essere sempre molto determinati e compatti. Quello che ci potrà aiutare, infatti, sarà l'unità di gruppo. Bisogna far valere quello che sono l'amalgama e l'ossatura della macchina Volley Parella Torino, che sta migliorando sempre di più però non basta. Non dobbiamo guardarci indietro e adagiarci sugli allori perchè ogni partita ha una storia a sè e tutte iniziano sempre da 0-0".